DESIGN e NATUROPATIA: colori e ambienti che creano equilibrio psicofisico

Nell’autunno del 2000 una squadra di imbianchini ritinteggiò di arancione acceso un edificio storico di Tirana e quattro anni dopo il sindaco Edi Rama vinse il premio per il miglior sindaco del mondo.
Di lì a poco la gente smise di gettare rifiuti ovunque, iniziò a pagare le tasse, i commercianti rimossero le inferriate dai negozi, le persone ricominciarono a parlare tra loro e frequentare i bar della città.
Non era cambiato nulla in superficie, solo dei tocchi di colore: rosso, giallo, turchese. La città era di nuovo viva, felice e movimentata.
Quest’ estratto dal libro Cromosofia di Ingrid Fetell Lee tratta proprio dell’importanza delle forme e dei colori e di come queste incidano in maniera importante sulle nostre vite.
Quindi con la naturopata Giorgia Pastore abbiamo approfondito l’argomento dei colori correlati alle emozioni, più precisamente i colori dei chakra e la loro parte emotiva.
Abbiamo deciso di parlare di colore perché pensiamo sia importante capire come utilizzarlo al meglio, quando si sceglie di arredare un ambiente o semplicemente si deve decidere il colore delle pareti.
Che cos’è il colore?
Il colore è un fenomeno percettivo che avviene a livello del sistema limbico e viene provocato dall’azione dei fotoni sulla retina, una membrana di tessuto nervoso, contenuta nei nostri occhi. Quest’ultima contiene i recettori sensibili alla luce che la trasformano in impulsi nervosi. I recettori retinici si distinguono in bastoncelli e coni, i primi sono responsabili della visione monocromatica in condizione di scarsa luminosità, gli altri contengono foto-pigmenti che permettono la visione a colori.
In che maniera percepiamo i colori dal punto di vista fisico?
Gli oggetti intorno a noi emettono un certo numero di fotoni che vanno a colpire la retina dei nostri occhi determinando a livello cerebrale sensazioni di tipo visivo a cui possiamo dare il nome di colori.
In che maniera percepiamo i colori dal punto di vista psicologico?
Dal punto di vista psicologico la visione del colore è un’interpretazione soggettiva della realtà, è una sensazione personale, ogni colore esprime un’emozione. Il colore quindi evoca sensazioni e sentimenti.
I colori che scegliamo danno indicazioni sulla nostra identità e fanno parte della vita quotidiana, ogni giorno percepiamo ed utilizziamo tantissimi colori anche inconsapevolmente. Il colore rappresenta anche un veicolo attraverso il quale comunichiamo determinati stati d’animo.
La psicologia del colore è una branca della psicologia che studia il colore cercando di analizzare le percezioni ad esso correlate. In questo articolo ci concentriamo sulla psicologia del colore correlata alla medicina ayurvedica.
I colori associati ai 7 chakra sono:
- IL ROSSO (VITA): provoca eccitazione e spinge verso l’attività, trasmette forza e sicurezza. Corrisponde al colore del 1° chakra o “chakra della radice”, simbolo di passione e vitalità.
- L’ARANCIONE (ENERGIA): induce allegria ed entusiasmo. Corrisponde al 2° chakra o ”chakra splenico” simbolo di piacere e gioia di vivere.
- IL GIALLO (INTELLETTO): questo colore dona radiosità che risveglia e dà calore, è il colore della comunicazione. Corrisponde al 3°chakra “chakra del plesso solare” o centro della capacità relazionale e della creatività.
- IL VERDE (ARMONIA): trasmette sensazioni di solidità, stabilità, costanza e perseveranza. Corrisponde al 4°chakra o “chakra del plesso solare” e simboleggia la capacità di amare emotivamente.
- IL BLU/AZZURRO (CREATIVITÀ): il blu è il colore della calma e del cielo, ha un effetto calmante e armonizzante, il colore della contemplazione e della spiritualità. È legato al 5°chakra o “chakra della gola”, simbolo di creatività.
- L’INDACO (INTUIZIONE): è il colore del 6°chakra o “chakra del terzo occhio”, centro della conoscenza e della mente razionale e dell’intuizione.
- IL VIOLA (SPIRITUALITÀ): è il colore del mistero e indica l’unione degli opposti (blu + rosso), della spiritualità ed è il colore del 7°chakra o “chakra della corona”. È la spiccata capacità di pensare strategicamente e il centro della consapevolezza e della fede.

Basandoci sugli studi della psicologia del colore sappiamo che ogni colore ha un impatto diverso sulla psiche umana.
Questo è importante quando progettiamo degli spazi in cui l’uomo dovrà vivere per sentirsi a proprio agio a seconda della stanza e del suo di utilizzo.
Cerchiamo di capire come i colori sopracitati possono essere utilizzati nelle varie stanze della casa per sfruttare al meglio le loro proprietà psicologiche.
I Colori dei chakra nell’interior design
- ROSSO (1°chakra): il rosso aumenta il livello di energia di una stanza. È una buona scelta quando si utilizza nel soggiorno o nella sala da pranzo perché suscita entusiasmo, attira le persone e stimola le conversazioni.

- ARANCIONE (2°chakra): stimola anch’esso la vitalità ed è adatto, ad esempio, alle stanze da gioco dei bambini, perché incentiva la vivacità, il divertimento, il movimento e la fantasia. È molto indicato nelle palestre proprio per il motivo sopracitato. Infine, è perfetto per gli ambienti in cui si riunisce la famiglia, dove accogliamo gli ospiti perché invita alla gentilezza e socievolezza.

- GIALLO (3°chakra): il giallo è un colore perfetto per le cucine, le sale da pranzo e i bagni, dove i colori trasmettono allegria ed energia. Il giallo è il colore del sole e dona felicità e allegria, è pura energia. Nelle sale o nei piccoli spazi, il giallo rende le stanze accoglienti, non è tuttavia una buona idea utilizzarlo in grande quantità perché può creare sentimenti di rabbia e frustrazione.

- VERDE (4°chakra): é forse il colore più equilibrato, rappresenta la natura, la vita e la crescita. Trasmette pace, sicurezza, speranza. Nelle sue svariate sfumature, può essere utilizzato in ogni ambiente: è un colore freddo quindi si può utilizzare per neutralizzare i colori caldi.

- BLU-AZZURRO (5°chakra): trasmettono pace e fiducia. Si dice che il blu abbassi la pressione sanguigna e rallenti la frequenza dei battiti cardiaci per questo è consigliato nelle camere da letto e nelle camerette dei bambini. Il blu ha un effetto calmante quando viene utilizzato come colore principale di una stanza, ma solo se si scelgono delle sfumature morbide perché un blu troppo scuro può fare l’effetto contrario e trasmettere senso di tristezza. Viene consigliato anche da utilizzare per il bagno. Da abbinare con tonalità calde per un perfetto risultato estetico.

- INDACO (6°chakra): l’indaco è una tonalità di colore che nello spettro luminoso si colloca tra l’azzurro e il viola. E’ un colore che aiuta molto la meditazione, agendo positivamente sul sistema nervoso e sulla concentrazione. Arredare o decorare casa con l’indaco significa ricreare un ambiente dal forte potere rilassante. L’indaco è il colore preferito da chi ama la spiritualità, il mistero ed ha una forte empatia col prossimo. Consigliato il suo utilizzo in tutte le stanze.

- VIOLA (7°chakra): il viola è probabilmente il colore più eclettico che ci sia. È associato tanto al mistero e alla spiritualità quanto al lusso e alla magnificenza, tanto da essere stato il colore dei reali nel passato. Ha un effetto calmante nelle sue tonalità più tenui per questo è perfetto nei bagni e nelle camere da letto. Basta utilizzare il viola anche per una sola parete e trasformare lo spazio in un interno caldo, stimolante e tonificante. Quindi si può utilizzare in tutte le stanze di casa, attenzione però a non esagerare con questo colore.

Nell’augurio che quest’articolo vi sia utile a migliorare i vostri ambienti e il rapporto con lo spazio che vi circonda.

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